Alle 6.00 in punto la sveglia è suonata, ma devo dire che non è servita a molto perchè eravamo davvero contenti che fosse arrivato il giorno tanto atteso, l' 8 maggio, ed eravamo già svegli da un po'.
Grazie a Federica, durante il viaggio abbiamo potuto ascoltare un po' di musica e abbiamo visto il film "Io non ho paura", a mio avviso molto bello. A metà percorso abbiamo fatto una sosta ad un autogrill dove abbiamo potuto mangiare qualcosa e sgranchirci le gambe.
Verso le 10.30, finalmente, raggiunta la splendida Mantova, abbiamo attraversato la verdeggiante Piazza Virgiliana. Sembrava che nevicasse perchè il polline dei pioppi, che si adagiava leggero per terra, assomigliava a piccoli batuffoli di cotone e creava una sorta di tappeto bianco, sofficissimo...che provocava una terribile allergia alla Elena. Siamo poi passati da Piazza Sordello, dove piccoli scolaretti davano luogo ad una manifestazione per la Pace. Da lì siamo arrivati a Piazza delle Erbe dove si trova la rotonda di S.Lorenzo, Torre dell' Orologio e la Chiesa di S.Andrea,qui i professori hanno organizzato una specie di gioco che consisteva nel trovare il maggior numero di informazioni sulla Basilica.
Dopo di che, siamo finalmente andati a mangiare vicino al lago di Mezzo, dove abbiamo anche giocato a pallone recuperando più volte la palla in acqua. Alcuni di noi hanno si sono sfidati ad un'impegnativa partita a shangay altri, accompagnati dalla professoressa Costa, sono andati alla ricerca di alcuni animali trovando tra i rami di un albero un'anatra senza una zampa con il suo compagno che la proteggeva. Successivamente abbiamo iniziato a raccogliere la nostra roba per poter proseguire la nostra visita a Palazzo S. Giorgio per vedere la spettacolare Camera degli Sposi. Stanchissimi per aver camminato metri e metri sotto il sole,ci siamo fermati per rinfrescarci con un gustoso gelato. Subito dopo,ci siamo recati al Museo Storico dei vigili del fuoco,molto bello e dettagliato.
In seguito il pullman è passato a prenderci per accompagnarci a Palazzo Te, la residenza di svago dei gonzaga.. Qui Beatrice, Federica e Matilde hanno esposto la loro parte riguardante la descrizione degli ambienti più importanti del palazzo, mediante uno splendido cartellone. Terminata la visita siamo saliti nuovamente sul pullman, il quale ci ha portato davanti all' albergo, dove le professoresse ci hanno assegnato le camere. Una bella doccia rinfrescante ci ha levato un po' di stanchezza, ma siamo ugualmente andati a "dormire" presto perchè sapevamo che il giorno seguente sarebbe stato molto pesante.
Il giorno sucessivo, dopo aver fatto una colazione abbondante ci siamo recati a prendere le biciclette per incominciare la nostra pedalata sul Mincio, dove Marco, Matteo e Andrea ci hanno esposto la loro parte sui canali. Ad un certo punto ci siamo fermati nel Parco del Mincio, dove i professori ci hanno dato dieci minuti per andare in cerca di animali. Durante questa nostra gita in bici abbiamo attraversato paesaggi differenti, sempre magnifici, molto verdeggianti e ricchi di alberi e fiori colorati. Per il pranzo le guide ci hanno portato in un prato immenso dove non c'era quasi nessuno. Alcuni hanno giocato nuovamente a schiaccia cinque, mentre altri si divertivano ad arrampicarsi sopra un' istallazione di metallo che formava una sorta di ponte a pioli simile a quello di un parco giochi. Riprese le biciclette abbiamo percorso gli ultimi 6km e siamo giunti nel Borgo chiamato Grazie di Curtatone, dove, dopo aver restituto le bici abbiamo visistato il santuario delle Grazie, dove appeso al soffitto si trova un coccodrillo imbalsamato. Alle 16.00,circa, siamo dovuti tornare verso Genova.
Quando siamo arrivati a Sturla, nessuno di noi faceva salti di gioia per tornare a casa propria, perchè è stata una gita semplicemente fantastica. E grazie ai professori che l' hanno organizzata. CI SIAMO DIVERTITI TANTISSIMO!!
Il giorno sucessivo, dopo aver fatto una colazione abbondante ci siamo recati a prendere le biciclette per incominciare la nostra pedalata sul Mincio, dove Marco, Matteo e Andrea ci hanno esposto la loro parte sui canali. Ad un certo punto ci siamo fermati nel Parco del Mincio, dove i professori ci hanno dato dieci minuti per andare in cerca di animali. Durante questa nostra gita in bici abbiamo attraversato paesaggi differenti, sempre magnifici, molto verdeggianti e ricchi di alberi e fiori colorati. Per il pranzo le guide ci hanno portato in un prato immenso dove non c'era quasi nessuno. Alcuni hanno giocato nuovamente a schiaccia cinque, mentre altri si divertivano ad arrampicarsi sopra un' istallazione di metallo che formava una sorta di ponte a pioli simile a quello di un parco giochi. Riprese le biciclette abbiamo percorso gli ultimi 6km e siamo giunti nel Borgo chiamato Grazie di Curtatone, dove, dopo aver restituto le bici abbiamo visistato il santuario delle Grazie, dove appeso al soffitto si trova un coccodrillo imbalsamato. Alle 16.00,circa, siamo dovuti tornare verso Genova.
Quando siamo arrivati a Sturla, nessuno di noi faceva salti di gioia per tornare a casa propria, perchè è stata una gita semplicemente fantastica. E grazie ai professori che l' hanno organizzata. CI SIAMO DIVERTITI TANTISSIMO!!
